SENATE SQUARE, CELEBRAZIONI PER IL CAPODANNO 2012 |
Rieccomi! Dopo qualche settimana di assenza, causa tesi, ho deciso di parlarvi
un po’ di una delle città più belle ed eco del mondo, Helsinki. Non avete
ancora deciso dove andare in vacanza? Bè, il mio consiglio è di correre a prenotare
un biglietto last minute. Questa è senza dubbio la stagione perfetta per
visitarla, con giornate lunghe (fino a 19 ore!) e con temperature tiepide,
intorno ai 25°C.
Se invece siete già in vacanza e
volete leggere qualcosa di interessante, il mio consiglio è di andare in
edicola. Sì, per comprare Marie Claire di agosto! A pagina 58 troverete un
articolo interessantissimo (dal quale ho preso spunto) sull’incredibile
sviluppo della capitale finlandese. Grazie a questo articolo, Helsinki è
entrata a far parte della mia top ten personale delle città da vedere.
CARTINA DI HELSINKI, DISEGNATA IN BIANCO E NERO DAL BRAND TESSILE MARIMEKKO, MODIFICATA DA MARIE CLAIRE CON FOTO DI PROGETTI E PERSONAGGI ATTINENTI L'ARTICOLO |
Eco, design, social. Tre parole chiave
che la città ha trasformato in realtà, vissuta concretamente ogni giorno dai
cittadini e dai turisti.
Decretata quest'anno World Design Capital 2012. Un motivo ci sarà? tanti direi. Per cominciare, è la patria di incredibili architetti,designer e graphic designer. Primo fra tutti Alvar
Aalto, padre dell’architettura organica e uno dei miti che hanno fatto la
storia dell’architettura moderna e del design “a misura d’uomo”. Quest’ultimo
concetto è perfettamente esaltato dallo slogan della città: Open Helsinki – Embedding Design in Life.
Il design e la progettazione sono visti come lo strumento necessario per
soddisfare le esigenze e i bisogni dei cittadini, mettendo l’evoluzione
tecnologica e le invenzioni a servizio della gente per l’uso quotidiano. Il
design diventa così di tutti. Dal piedistallo in cui molti artisti e cultori lo
posizionano, arriva tra la gente e diventa parte integrante della loro vita.
Tra i protagonisti della scena
odierna che mi hanno colpito di più, ci sono Aalto+Aalto (Klaus ed Elina Aalto)
con la loro design-art. Dal loro ingegno è stato sviluppato Stereo: un tavolino
che si chiude e si trasforma in un quadro. Geniale!
STEREO |
Un’altra designer che ha destato in
me tanta curiosità è Aino-Maija Metsola con le sue stampe surreali realizzate
per lo storico marchio Marimekko (la sezione INTERIOR DECORATION del sito
ufficiale mi ha preso il cuore). Allegre, coloratissime e veramente belle!
Inoltre, in onore dell’assegnazione
del titolo di capitale del desgin, è stato realizzato “Helsinki FRESH: 25 Young
Creatives”. Libro nel quale l’agenzia Helsinki FRESH, che si occupa della
promozione del design finnico all’estero, ha curato una selezione dei
progettisti più interessanti con tanto di interviste e foto degli studi.
Ovviamente non si può non parlare
di architettura. L’evoluzione di Helsinki, infatti, è sottolineata dalla miriade di progetti in realizzazione sparsi per la città, tra cui sei “megacantieri”
(tra cui il più grande d’Europa: Kalasatama) che la faranno diventare,
nel prossimo decennio, la città più vivibile del pianeta. Ma da quello che ho
letto mi sembra che già lo sia abbondantemente. Basti pensare che la Finlandia
è il primo paese al mondo che reputa la connessione internet un diritto
costituzionale. Avete capito bene. Lì, ogni cittadino, ha diritto ad avere una connessione internet di almeno 1Mbps, in qualsiasi posto esso si trovi. Anche in mezzo
al bosco! Come se non bastasse hanno l’obiettivo di arrivare a 100Mbps nel
2015. Ma non finisce qui, perché Helsinki mira a diventare anche la città più
verde al mondo nel 2020.
GARDEN SHED, MICROARCHITETTURA NEL BOSCO PROGETTATA DA VILLE HARA E LINDA BERGROTH |
FLOORANAUKIO, PROGETTO DELLO STUDIO FINLANDESE HEIKKINEN-KOMONEN ARCHITECTS |
Anche i bambini svolgono un ruolo
centrale nella gestione dei progetti e delle iniziative cittadine. Per
realizzare la grafica surrealista e colorata dei poster per Helsinki World
Design Capital, nel 2009 sono stati fatti dei workshop in tutta la Finlandia e
in Giappone. Durante questi laboratori centinaia di bambini hanno potuto
realizzare i loro disegni dai quali, poi, il duo di designer Kokoro&Moi
hanno preso spunto.
I più piccoli hanno anche a
disposizione una scuola d’architettura (Arkki) per “mini progettisti”. Qui i
loro sogni si trasformano in realtà, influenzando i grandi piani regolatori
cittadini. Semplicemente fantastico.
Anche nel panorama della moda c’è
aria di novità. Dalle bizzarre collezioni di Daniel Palillo agli accessori
glitterati e divertenti di Hanna Sarén (troppo carini, anche se un po’ costosi).
NEVER MIND S/S 2012 BY DANIEL PALILLO |
Per concludere vi do un dato che
non delude le aspettative, visti i presupposti. Ovviamente la Finlandia registra
la massima presenza delle donne nei cda di società quotate in borsa,
esattamente il 27,1 %. In Italia? Solo il 6,1%.
A quando questo miracolo anche nel
nostro paese?
In attesa di vedere l’evoluzione
non solo di Helsinki, ma anche di Palermo e dell'Italia in generale (sì, sognare!), vi auguro tanto sole
e tanto mare (almeno quello ce l’abbiamo!).
P.s: nei prossimi giorni ci sarà
una piccola sorpresa per voi, stay tuned!
wooooow! allora I love Helsinki!
RispondiEliminaGià, non vedo l'ora di visitarla! :)
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